2a - scuola primaria Bauer - Cinisello Balsamo - 5 marzo 2008
Ciao a tutti! Ci incontriamo davanti alla Cascina e ci spostiamo verso il vivaio dove Massimo consegna a ciascuno di voi una piantina.
Mi seguite e ci dirigiamo verso il luogo dove lavoreremo stamattina: ci presentiamo perché l'anno scorso avete conosciuto Massimo: io sono Alessandra.
Scopro che siete degli esperti seminatori, che a scuola avete un'orto di cui vi prendete cura, che l'anno scoro avete seminato, e raccolto!, pomodori, peperoni, zucchine e melanzane, mentre quest'anno avete sperimentato l'orzo, di cui state monitorando la crescita. Avete portato due quaderni che illustrano le vostre attività.
Data la vostra esperienza, per voi sarà facile più il lavoro di oggi!
Prima di tutto vi predento il Boschetto GEV, e si chiama così perché lo hanno curato e adottato le Guardie Ecologiche Volontarie.
In realtà esisteva ben prima che il Parco Nord nascesse: si pensa esistesse già durante la seconda guerra mondiale, e ne sono traccia le buche scavate dalle bombe cadute durante i bombardamenti al vicino aereoporto di Bresso.
Quando circa trent'anni fà venne istituito il Parco, questo boschetto venne ripulito dalle macerie, e divento uno spazio tranquillo ed isolato dove molte specie di uccelli vengono a nidificare a primavera. Le GEV hanno anche realizzato un piccolo stagno, dove si riproducono i rospi.
La nevicata che qualche anno fa ha sradicato molti alberi ha causato danni anche qui... ma ora ci siamo noi!
Oggi siamo qui per piantumare, cioè piantare gli alberelli che vi sono state consegnati: 5 piantine di sanguinello, 5 di acero campestre, 3 di spincervino, 2 di agrifoglio.
E' un lavoro che richiede molta cura e attenzione, e proviamo insieme a capire quali siano le tappe necessarie: scavare una buca, della profondità della zolla, concimare sul fondo, interrare con cura.
Si comincia!
Dove scavare è difficile intervengno Luca, una GEV che oggi ci aiuta,
o il vostro maestro,
con pala e piccone per rompere il terreno duro.
Scaviamo a coppie, piantumando una piantina per volta.
Ciascuno di voi cerca poi di ricordare dove ha piantumato, per poter tornare e ritrovare il suol alberello, e qualcuno assegna anche un nome alla sua pianta.
Avete fatto un buon lavoro!
Ci spostiamo, osservando alberelli piantumati in precedenza e molti fiori primaverili, tra cui violette e, in mezzo alle foglie secche, un ciuffo di narcisi.
Ci fermiamo sotto un bellissimo ciliegio fiorito: il posto giusto per consegnarvi un regalo prezioso: delle bustine di piccoli semi da portare a scuola e seminare nel vostro orto.
La prima contiene semi di lino - per tessere filati.
La seconda... menta, camomilla, melissa, erba cipollina, timo.
La terza... finocchio, anice, cumino, coriandolo
E una piccola scatolina che contiene semi di fiori colorati e profumati
per attirare farfalle: Coreopsis, verbena, tagetes
Come si vede ci sono molte piante aromatiche e profumate ... ricche di storia e che provengono da tanti paesi del mondo.
Anche il bosco ci potrebbe regalare dei semi tesoro..basta saperli trovare!
Alcuni sono ancora appesi alla madre pianta, se si scuote un ramo volano piroettando a terra, come piccole eliche: sono i semi dell'acero.
Alla fine il bottino è ricco:
Ed ecco tutti i semi raccolti.
Semi di cilegio, acero, bagolaro, albicocco...
E per finire vi meritate il timbro dei Salvanatura!
Ciao a tutti e arrivederci!